Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’amichevole evento tra Juventus e la selezione A-League All Stars, composta dai migliori giocatori del campionato australiano, Gianluigi Buffon si è detto molto felice di poter ritrovare Alessandro Del Piero. Il capitano della Nazionale e dei bianconeri si augura che l’ex bandiera possa disputare un buon incontro ma ha aggiunto, scherzando, che spera di non subire gol da lui. Battute a parte, l’emozione per questo evento è tangibile, per la prima volta dal giorno dell’addio toccante alla Vecchia Signora, era il 13 maggio del 2012, Pinturicchio si ritrova a sfidare quelli che sono stati i suoi colori.
Del Piero non nasconde di essere molto emozionato per la circostanza, lo testimonia il nome di questa amichevole, One Love, a chi è rivolto questo amore è anche superfluo specificarlo. Non potrebbe essere altrimenti dopo 19 anni spesi con la maglia della Juventus sulle spalle, undici dei quali da capitano, durante i quali ha accumulato 705 presenze e segnato 290 gol, frantumando ogni record del club. L’ex bandiera bianconera, tutt’ora idolo incondizionato del mondo juventino, ha pubblicato sul suo sito poche righe per raccontare le sue sensazioni in vista di questa partita che servirà anche a scrivere la parola fine alla sua avventura in Australia:
Sto vivendo con grande entusiasmo questi giorni a Sydney.
Tante cose da fare, tante persone da rivedere e salutare, tanti arrivederci, foto, autografi, strette di mano, e poi soprattutto il campo di allenamento in vista della partita che giocherò domenica con la maglia delle All Stars della A-League “contro” la Juventus: mai creduto alle coincidenze soprattutto se si parla di quei due colori l’uno vicino all’altro, bianco e nero, la mia storia, la mia vita.
In due parole, da quel 13 maggio 2012 allo Juventus Stadium: One Love.
Pinturicchio poi si sofferma su quella che è stata la sua esperienza in A-League, due anni abbastanza soddisfacenti anche se non hanno portato nessun nuovo titolo nella sua bacheca, eccezion fatta per alcuni riconoscimenti personali. La sua presenza in Australia, in un campionato giovane ma con tanta voglia di crescere, doveva servire anche da propellente per far salire il livello complessivo del movimento. Questo test contro la Juventus, sulla carta più forte, servirà anche a valutare i progressi, il numero 10 promette battaglia:
Sono molto felice di avere l’opportunità di salutare sul campo i tanti tifosi – in particolare ma non solo quelli del Sydney FC – che nei due anni della mia fantastica esperienza australiana mi hanno travolto con la loro passione, la stima, l’affetto.
Vorrei davvero ringraziare tutti, e lo farò nel posto che più mi piace e dove mi trovo maggiormente a mio agio, a casa: il campo.
Domenica sarà anche il momento di guardarci per un istante alle spalle e vedere in un’occasione così importante e al cospetto di una squadra così grande, quanto è cresciuto sotto tutti i punti di vista il movimento calcistico australiano. Sono particolarmente orgoglioso di avere contribuito anche io negli ultimi due anni a questo sviluppo, che sono convinto non si fermerà.
Appuntamento a domenica allora… ci vediamo allo stadio o in tv per chi non sarà in tribuna, voglio salutarvi e idealmente abbracciarvi tutti!
Il suo messaggio si chiude con un post scriptum, quasi una nota a margine, ma carica di significato. Una dichiarazione d’amore sussurrata per quella squadra che per lui ha rappresentato tutto, quella squadra che non potrà mai dimenticare e che forse spera di poter riabbracciare un giorno. Se non ne ha parlato prima non è per una dimenticanza, semplicemente in alcuni casi le parole sono superflue:
PS. Lo so, lo so che di fronte a me, intendo dall’altra parte del campo, con un’altra maglia, ci sarà la Juventus… ma c’è davvero bisogno che vi spieghi cosa significa questo per me?
Durante la cena di gala Del Piero, parlando della partita, ha scherzato un po’ invitando i suoi compagni a rilassarsi un po’ e a godersi i divertimenti che una città come Sidney sa offrire, con la speranza magari di trovarli meno carichi del solito in campo: “Sarà un po’ strano, certo, ma sono contento di prendere parte a questo evento. Non so se potremo vincere, ma di sicuro correremo molto. E poi magari i miei ex compagni saranno stanchi per il viaggio oppure se vogliono uscire la sera prima della partita ho qualche locale da consigliare loro…”. Appuntamento quindi a domenica mattina con la sfida tra A-League All Stars e Juventus, la gara sarà trasmessa in diretta in esclusiva da Premium Calcio a partire dalle 11:30.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG